INNOVAZIONI TECNOLOGICHE NEL SEQUESTRO DELL'ANIDRIDE CARBONICA



Assorbimento Fisico

La FERRARI & CARENA in questi ultimi anni ha progettato e realizzato due impianti caratterizzati da una forte componente innovativa sia in campo ambientale che di processo.
La progettazione ha posto una particolare attenzione alla scelta dei materiali con proprietà assorbenti la CO2, rispettosi dell'ambiente e della salute degli operatori.
Il processo è stato studiato guardando ai bassi consumi energetici e alla facilità di costruzione e gestione.

Il primo impianto trova applicazione nel trattamento del biogas per la produzione di biometano. La tecnologia scelta è un assorbimento fisico della CO2 in una fase liquida, i liquido assorbente, atossico e di facile reperibilità, è stato scelto per la sua affinità all'anidride carbonica con una capacità di solubilizzare altri gas, come il metano, nettamente inferiori.
L'innovazione nel processo riguarda le pressioni di esercizio moderate e, nella fase di rilascio della CO2, l'espansione a multistadio per il recupero della frazione del metano assorbito. L'impianto garantisce la produzione di biometano con qualità compatibili con quelle stabilite dal GSE per l'immissione in rete.


ASSORBIMENTO CHIMICO



La seconda tipologia di impianto riguarda l'assorbimento chimico dell'anidride carbonica su un materiale solido granulare.

Il materiale assorbente ha una elevata selettività nei confronti della CO2 e può essere utilizzato anche per assorbire l'anidride carbonica presente nell'aria.

La sfida tecnologica che FC ha affrontato riguarda il processo di de-assorbimento e quelli che riguardano la purezza di grado alimentare del gas.

L'impianto quindi gestisce il rilascio a temperature medio alte in ambiente privo di aria con una pressione interna del forno generata dal gas rilasciato.
Il forno a tamburo rotante è riscaldato per induzione.